un mio vecchio post del 14.06.2008 e la situazione dopo quasi vent'anni é che ci é cresciuta l'erba sopra..
Facciamo un attimo i seri e godetevi questa: subito fuori del Raccordo Anulare, tra Cassia e Flaminia c'è il Parco di Veio, zona verde amplissima e protetta da fior di cartelli ovunque. Bene, lasciamo pure perdere l'enorme campo di golf che ci hanno costruito anni fa, che tanto sempre verde (...privato) è. Qualcuno si è reso conto che a Labaro, nella zona di via Grottarossa/via di Valle Vescovo/via Quarto Peperino, subito prima delle elezioni, con un colpo di coda magistrale, e con la scusa d fare infrastrutture stradali, hanno iniziato a devastare tutto per costruire - dicono - circa duecento villette? Hanno costruito demenziali marciapiedi che partono da un muro e finiscono nel nulla, hanno prima girato pietosamente i cartelli "parco di Veio", poi gettati in terra, poi fatti sparire: alla fine con gli scavi son venute alla luce le fondamenta di due grandi ville romane antiche: La soprintendenza si è precipitata, un articoletto sui giornali e il fermo dei lavori. Durante il ponte del primo maggio ecco che zitti zitti hanno coperto tutto con un bello strato di pozzolana, adesso ogni tanto piove e tutto si impasta per bene, poi via con una bella colata di cemento, tanto non gliene frega niente a nessuno. Il panorama dell'immensa vallata verde (pascoli e coltivazioni) sarà accessibile solo da chi abiterà le ville e tutti gli altri si godranno mattoni e cemento. Credete che di tutti i msg che ho mandato ai giornali, ne sia venuto fuori qualcosa? Allora benvenuti nel Paese delle Meraviglie.

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