martedì 18 novembre 2025

SONETTO RIBALDO

 (27.03.2009) ispirato da, e dedicato a, Paolo Poli

Madama Giunchiglia

aveva una figlia,

dal collo a bottiglia

ed il naso a coppiglia,

ognor profumata

d'odor di vaniglia.

Lanciava lamenti

la pallida figlia,

causando tormenti

a madama Giunchiglia:-

in era passata,

in questa conchiglia,

mi ci era passata

un intera flottiglia!

ed ora che vago

cercando un marito

nemmeno se pago

ci infilano un dito..

Così disperava

la timida figlia

di quella pur brava

madama Giunchiglia

e lei amareggiata

un po' ci pensò

poi la sposa mancata

in convento portò.

Divenne badessa,

vestita di nero

e dopo ogni messa

curava il suo cero..



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